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Siamo nel vivo dell’estate: il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 e il suo paddock si preparano ad affrontare il quinto Round della stagione in programma al TT Circuit Assen, il Round Prosecco DOC di Olanda. Lo storico circuito di Assen fa parte del calendario del WorldSBK dal 1992. Dopo l’assenza del 2020 legata alla pandemia ora siamo pronti per vivere un grande ritorno. In testa alla classifica piloti c’è Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) che ha due punti di vantaggio nei confronti del campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Come andranno le cose in questo fine settimana?

YAMAHA contro KAWASAKI: una questione di forma

Tre vittorie nelle ultime quattro gare, nove podi nelle prime 12 e sempre tra i primi sei alla bandiera a scacchi: Toprak Razgatlioglu si trova nel momento migliore della propria carriera. Il 24enne turco ha trovato una costanza eccezionale tanto da portarsi in testa alla classifica. Assen è la pista su cui nel 2017 ha vinto per la prima volta nella Superstock 1000 mentre nel WorldSBK ha raccolto tre noni posti e una decima piazza. Risultati non eccezionali ma Toprak è un pilota diverso rispetto a soli due anni fa. Riuscirà ad allungare le distanze ad Assen, pista in cui finora non ha mai corso insieme a Yamaha? Sensazioni positive anche dall’altra parte del box dato che Andrea Locatelli torna nel circuito che nel 2019 lo ha visto conquistare un sesto posto, il suo miglior risultato in Moto2™.

Anche l’ultima volta che si è fatta tappa ad Assen Jonathan Rea inseguiva il leader della classifica che in quella occasione era Alvaro Bautista con Ducati. Lo spagnolo aveva 39 punti di vantaggio sul nordirlandese. Con 12 vittorie Rea al momento vanta lo stesso bottino di successi di una leggenda come Carl Fogarty. Ora punta a diventare il primo pilota nel WorldSBK a vincere 13 gare su una stessa pista. Rea sa che adesso ha una prima eccezionale occasione per passare al contrattacco. Sul podio nella gara di casa e reduce da una prestazione solida e positiva a Donington Park: Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) arriva ad Assen, unica pista su cui ha conquistato la pole position e dove ha l’ambizione di lottare per la vittoria.

L’IDOLO DI CASA: van der Mark guida la BMW ad Assen

Chi arriva molto bene a questo Round senza dubbio è il BMW Motorrad WorldSBK Team con la coppia formata da Tom Sykes e Michael van der Mark, con quest’ultimo che corre in casa e che vuole mettersi in grande mostra davanti ai tifosi olandesi. Ad Assen Van der Mark vanta ben sette podi e l’ultima volta che si è corso sul circuito olandese ha battuto Jonathan Rea andandosi a prendere la seconda posizione. Dopo aver conquistato a Donington Park il suo primo podio con BMW, farà un ulteriore passo avanti rispetto all’ultima presenza maturata ad Assen? Sykes va a caccia del terzo podio consecutivo del 2021 sulla stessa pista in cui tre anni fa ha vinto per l’ultima volta; le BMW saranno ancora nelle posizioni di vertice?

DUCATI E HONDA: riscatto in vista ad Assen?

Le brutte giornate vissute a Donington Park sono ormai alle spalle per Ducati che ora pensa ad Assen. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) è staccato di 66 punti da Razgatlioglu. Nessun podio in sette gare, per Redding si tratta della peggior striscia da quando l’anno scorso è sbarcato nel WorldSBK. Due podi raccolti in Moto2™ nel 2012 e nel 2013, un terzo posto nel 2016 in MotoGP™ e due vittorie nel 2019 nel campionato britannico: Assen potrebbe rappresentare il punto di svolta di cui ha bisogno il pilota inglese. Dall’altra parte del box ecco Michael Ruben Rinaldi che dopo le due vittorie conquistate a Misano non è stato tra i migliori a Donington Park. Per il riminese nel WorldSBK il miglior risultato sulla pista olandese è un 12° posto anche se nel 2017 nella gara della STK1000 è stato battuto solo da Toprak.

Alti e bassi in casa Honda a Donington Park: Leon Haslam (Team HRC) nella Tissot Superpole Race si è regalato un ottimo quarto posto mentre le cose non sono andate allo stesso modo per Alvaro Bautista (Team HRC) che nel 2019 ad Assen ha firmato un’eccezionale doppietta. Haslam ha vinto su questa pista quando correva nel campionato britannico senza dimenticare i tre podi ottenuti nel WorldSBK, due dei quali nel 2009 in sella alla Stiggy Honda. In quella occasione a lottare per la vittoria insieme a lui c’erano Ben Spies e Noriyuki Haga. Ha avuto del tempo per ricaricarsi e ripartire: ad Assen ci aspettiamo di vedere il Team HRC più vicino alle posizioni che contano.

INDIPENDENTI: chi può scrivere una pagina magica ad Assen?

Tra i piloti Indipendenti il più in forma sembra essere Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) che arriva in Olanda dopo un eccezionale secondo posto portato a casa a Donington Park in Gara 2: si tratta del suo miglior risultato in una gara sulla lunga distanza. Ora quella di Assen è una pista che conosce dopo averci corso in MotoGP™ nel Gran Premio di Olanda come sostituto. Al momento occupa la sesta posizione in classifica e si trova a 24 punti dal terzo posto. Chaz Davies (Team GoEleven) è nono: ad Assen è andato a podio ma non ha mai vinto mentre Axel Bassani (Motocorsa Racing) continua a fare grandi passi avanti. Nel 2016 nella gara del WorldSSP è partito 23° e ha chiuso ottavo. Ora si trova ad appena dieci punti dalla top ten in classifica, attualmente chiusa da Alvaro Bautista.

Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) va sempre meglio, specialmente in Superpole; alle sue spalle troviamo Tito Rabat (Barni Racing Team). Chi spera di rifarsi è Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team) dopo essere stato dichiarato non idoneo al termine delle FP1 di Donington Park a causa della frattura riportata a un dito nel corso dei test di Navarra. Eugene Laverty (RC Squadra Corse) – che vedremo in sella alla sua BMW M 1000 RR – nel 2013 ha vinto ad Assen mentre per Jonas Folger (Bonovo MGM Racing) e Isaac Viñales (ORELAC Racing VerdNatura) sarà la prima volta sul circuito olandese nel WorldSBK. Christophe Ponsson (Alstare Yamaha) spera di far bene su una pista che conosce mentre Loris Cresson (OUTDO TPR Team Pedercini Racing) e il rientrante Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team) vanno a caccia dei loro primi punti in questo 2021. Sarà presente anche la wildcard Andrea Mantovani (Vince64) che guiderà una Kawasaki ZX-10RR.

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